La Medicina Biologica Integrata ed Evolutiva (M.B.I.E) è il frutto di un felice incontro di collaborazione avvenuto nel 2011 tra me ed Estrella Encontrada (medico e biologo) per la traduzione in italiano del libro di Raquel Cachafeiro “Sanar la Tierra”.
Ora siamo noi a darne seguito con “Sanar el Hombre” a compimento della nostra comune missione.
Questa medicina, che affonda le sue radici in altre epoche e in altre culture, si occupa dell’individuo e, come dice il nome “ parla di vita”!
E’ una medicina che rimane inalterata nella sua essenza in quanto attiene a leggi universali (la legge del flusso, vibrazione, movimento, ritmo, della dualità, dell’uno e del tutto) ma, proprio perché vivente ed evolutiva si adatta alle nuove conoscenze senza farsi soffocare dalla mera tecnologia e/o dal tentativo di manipolazioni che sono processi non viventi.
Rispettiamo coloro i quali non sono interessati alla conoscenza di sé e cercano la soluzione del loro squilibrio fisico o psichico o sociale con uso di qualsivoglia rimedio (psicofarmaci,statine, antiipertensivi, antibiotici ecc…)
Il medico di M.B.I.E mira alla di-a-gnosi = conoscenza di sé
Il paziente è convolto in prima persona, partecipe di questo processo di guarigione.
La diagnosi deve essere fatta sulla persona come costituzione, biografia, memoria, il sintomo … ne è solo l’ultimo anello.
Ci onora lavorare con altre persone nazionali e internazionali che con impegno e dedizione si adoperano per sanare la terra, sanare l’uomo e l’organismo sociale senza che queste tre componenti siano disgiunte tra di loro. Cfr Libri…
Noi partiamo dalla definizione che l’OMS ha dato della salute…. E dal fatto che ognuno di noi è un essere unico ed irripetibile.
Abbiamo intitolato danza… tutto è ritmo è vita.
- L’alternarsi del giorno e della notte
- Il ciclo delle stagioni
- Il movimento delle onde del mare
- Il battito del cuore
- La respirazione
- Il modo di camminare
Nelle malattie il sintomo ci fa capire che qualcosa in noi ha alterato un ritmo fisiologico… il sintomo non va mai sottovalutato,non andrebbe mai soppresso all’insorgenza, il sintomo va ascoltato, monitorato, studiato, giustificato per poter fare una buona diagnosi differenziale.
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